Ieri mattina l'Amministrazione Comunale ha deposto la corona di fiori in memoria di Marco Moscati, rimasto vittima dell’eccidio delle Fosse Ardeatine il 24 Marzo 1944.
Il Primo cittadino albanense ha commentato così la ricorrenza: “La storia di Marco Moscati è il simbolo della crudeltà che si è consumata durante l’occupazione nazifascista. Di famiglia ebrea, è morto insieme al fratello alle Fosse Ardeatine, mentre un altro fratello è stato ucciso presso il campo di sterminio di Auschwitz. Non più tardi di dieci giorni fa, insieme anche alla Presidente Scalchi, in rappresentanza delle vittime del bombardamento di“ Propaganda Fide”, siamo tornati dal viaggio della memoria che ci ha fatto visitare proprio i luoghi di Auschwitz. Abbiamo percorso strade che hanno visto lo sterminio di quasi quattro milioni di persone. Questo ci fa capire perché è giusto celebrare la memoria di coloro che hanno perso la vita per difendere i diritti e le idee della democrazia e della libertà, materie su cui si fonda la nostra Costituzione. Marco Moscati prima di essere ebreo, è stato un partigiano che ha combattuto nei nostri territori. In particolare ricordo l’interruzione della tratta ferroviaria Roma- Cassino. La lotta partigiana ha fatto sì che l’occupazione nazifascista terminasse, anche nella città di Albano Laziale. Pertanto mi sembra giusto, anche quest’anno, deporre una corona per ricordare il partigiano Marco Moscati, a cui è intitolata anche la sezione locale dell’ANPI.”
Nella conclusione del suo intervento Nicola Marini ha precisato come questa commemorazione sia da inserire all’interno del percorso culturale organizzato in occasione del centenario dall’inizio del primo conflitto mondiale: “Poniamo questa ricorrenza all’interno dell’iter che abbiamo intrapreso per ripercorrere i cento anni dall’inizio della Prima Guerra Mondiale come abbiamo già fatto Giovedì scorso con il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, e che vorremmo portare a compimento il 25 Aprile in occasione dei settant’anni dalla Liberazione.”
Anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Zeppieri ha celebrato Marco Moscati:“E’doveroso celebrare la memoria dei nostri concittadini valorosi. Non vogliamo che il ricordo svanisca e per questo organizziamo ormai da diversi anni i“Viaggi della Memoria”. Quest’anno l’Amministrazione, con il contributo della Regione Lazio, in accordo con i principali istituti del territorio come il Liceo “Ugo Foscolo”, il Liceo “Leonardo Murialdo”, l’Istituto“Nicola Garrone”e l’Istituto formativo“Formalba”, ha portato ad Auschwitz quasi 220 studenti. Questa è un’iniziativa che sta trovando sempre più sensibilità all’interno del percorso formativo che le nostre scuole vogliono fare.”
