Innovazione

Sistema di gestione qualità — 150 9001: 2008
 Il Servizio Sociale del Comune di Albano Laziale è certificato da 10 anni, con il Sistema di gestione qualità, ai sensi della Norma UNI EN 150 9001:2008. 
Dal 2010 la certificazione, precedentemente rilasciata per “Progettazione, gestione e controllo dei servizi di assistenza sociale non residenziale per anziani, disabili, minori e adulti”, è stata estesa alla “Progettazione, erogazione, gestione e controllo dei servizi sociali, sia comunali che esternalizzati”. 

• Protection Network
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 395 del 19.11.2013 la Regione Lazio ha recepito, in occasione del Convegno sulla Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il modello del Comune di Albano Laziale Protection Network con il “Protocollo operativo per l’adozione di interventi coordinati di prevenzione nei casi di maltrattamento e abuso all'infanzia”, sottoscritto in Albano Laziale il 03/07/2013 dalla Autorità Giudiziaria, dalle scuole del Territorio e dal Terzo settore, come buona pratica da promuovere e diffondere in altri territori regionali. 
Protection Network è divenuto prototipo di nuove prassi a livello regionale ed è stato adottato dal Distretto Socio Sanitario RMH2, tant’è che è stato inserito in una sottomisura del Piano di zona e finanziato, affinché la filiera del Comune di Albano Laziale venisse estesa a tutti i Comuni del Distretto. 

Programma Nazionale P.I.P.P.I. 
Il Programma Nazionale P.I.P.P.l. III° (Interventi Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione), è un progetto del Ministero dei Lavoro e delle Politiche Sociali, che istituisce un fondo dedicato all’infanzia e all’adolescenza per la sperimentazione di nuovi modelli d’intervento, la cui assistenza tecnica è affidata all’Università degli studi di Padova. Obiettivo finale del progetto è il contrasto dell’Istituzionalizzazione dei bambini, attraverso l’implementazione di un approccio intensivo, continuo, flessibile, ma allo stesso tempo strutturato, di presa in carico del nucleo familiare, capace di ridurre significativamente i rischi di allontanamento del minore e di rendere l’allontanamento, quando necessario, un’azione fortemente limitata nel tempo facilitando i processi di riunificazione familiare. 

Peer Review della European Social Network (ESN) 
Su richiesta della Regione Lazio, dal mese di febbraio 2015 i Servizi di Albano Laziale sono entrati a far parte della Peer Review della European Social Network (ESN). Si tratta di un progetto di ricerca, avviato nel 2013, per contribuire all’attuazione della raccomandazione europea di “investire nei bambini: spezzare il ciclo di svantaggio” a livello nazionale e locale. Il progetto prevede un’analisi dell’organizzazione dei servizi per i bambini e una serie di revisione tra pari in diversi paesi europei per presentare proposte politiche specifiche per le autorità pubbliche in materia di come i servizi per i bambini dovrebbero essere sviluppati in linea con la raccomandazione europea. 

PLUS - Piano Locale Urbano di Sviluppo 
Il Comune di Albano Laziale ha aderito al programma regionale sui Piani Locali e Urbani di Sviluppo (Plus), che prevede una serie di interventi rivolti alle fasce più deboli della popolazione ed azioni che mettono in connessione i percorsi didattici di formazione e la rete delle imprese presenti sul territorio, attraverso un una serie di opere strutturali progettate dall’Ufficio Tecnico e una serie di interventi che curati e realizzati dall’Assessorato alle Politiche Sociali. 
Gli interventi avviati dall'Assessorato alle Politiche Sociali sono: 

• Voucher Asilo Nido 
Aiuto economico, erogato attraverso un voucher di servizio, finalizzato a favorire alle famiglie I’ accesso a servizi di cura e assistenza dei propri figli di età compresa tra zero e tre anni alfine di migliorare la qualità della loro vita, facilitando la conciliazione dei tempi tra vita familiare e vita lavorativa e di consentire una maggiore partecipazione al mercato del lavoro delle donne. 
• Voucher Formativi 
Attivazione di percorsi formativi, attraverso l’erogazione di voucher formativi indirizzati a 
persone che intendano proseguire nella formazione e riqualificare il proprio percorso professionale e non ne hanno la possibilità economica. 
• Tirocini formativi – work experiences 
finalizzato all’inserimento o reinserimento lavorativo di persone disoccupate o inoccupate, rivolto anche ai disabili e ai soggetti svantaggiati (donne sole che possono essere inserite in strutture per progetti di reinserimento sociale nel mondo del lavoro), secondo quanto indicato dalla D.G.R. n. 199 del 18/O 7/2013. 
• Assegni di cura – Voucher di Conciliazione 
Erogazione di voucher di cura o di servizio per alleviare i costi (anche personali in termini di rinuncia ad attività lavorative per accudire i propri cari) sostenuti dalle famiglie perla cura dei loro familiari (anziani, disabili e minori). 
• Servizio nidi familiari - Tagesmutter 
prevede tre tipologie diverse di intervento: 
1. una relativa alla formazione delle Tagesmutter; 
2. una relativa all'accompagnamento delle 15 Tagesmutter formate, in tutte le fasi di progettazione e avviamento del nido familiare;
3. una relativa all'erogazione di voucher di conciliazione alle famiglie per sostenerle nel pagamento del servizio dei nidi familiari, il cui bando è in corso con scadenza al 29/5/2015. 
lavorativa e di consentire una maggiore partecipazione al mercato del lavoro delle donne.


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