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Home > Notizie in Comune   2015   Ottobre   Dati record per la raccolta della plastica
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Dati record per la raccolta della plastica

La plastica!? Una risorsa da sfruttare. Immaginando il complesso della raccolta dei rifiuti di Albano Laziale come un bilancio economico, la plastica sarebbe "un utile", dunque una voce su cui puntare. A confermarlo i dati del Consorzio COREPLA. E "l'utile" non proviene solo dalle macchine mangia plastica. Ed è questa la vera notizia. Se, infatti, durante i primi mesi di funzionamento le macchine mangia plastica installate sul territorio hanno raccolto circa 10 tonnellate di plastica, con purezza superiore al 99,1%, che è stata rivenduta alla cifra di 394,75 Euro a tonnellata, è l'andamento della raccolta porta a porta ad essere davvero positivo. Attraverso il porta a porta, infatti, sono stati recuperati negli ultimi tre mesi circa 100 tonnellate di imballaggi in plastica di purezza superiore all' 80%, ricevendo oltre 300 Euro a tonnellata. In virtù di questi numeri, il Comune di Albano Laziale sta recuperando circa 10 mila euro al mese grazie allo smaltimento della plastica. Per di più tali cifre sono destinate crescere, complice anche l’ampliamento del perimetro della raccolta differenziata a tutto il territorio e l'entrata a regime delle macchine mangia plastica non appena il sistema degli ecopunti sarà stato messo a punto. Il Consigliere Comunale Luca Andreassi ha così commentato: “Sono particolarmente orgoglioso del raggiungimento di questo risultato, che ritengo debba essere condiviso, in primis, con i miei concittadini che, evidentemente differenziano e differenziano bene. Ma voglio estendere i complimenti anche agli operatori della Società Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. che, altrettanto evidentemente, non fanno confusione durante le operazioni di raccolta e conferimento ed all’Ufficio Ambiente che coordina sapientemente tutte le varie attività, Andreassi ha poi concluso: “Questi dati dimostrano come si stia iniziando ad attuare il processo di trasformazione del rifiuto in risorsa. E’ questa la strada che porterà progressivamente alla diminuzione della tariffa, dopo gli incrementi fisiologici legati all’introduzione dei nuovi sistemi e metodologie di raccolta dei rifiuti”.