Bajocco Festival Artisti di Strada

 
 
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Locandina Bajocco 2020
 
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Cos'è Bajocco Festival

Presentazione
L’Associazione Culturale XV Miglio è stata creata con un obiettivo preciso, la rivalutazione del territorio e delle imprese attraverso la creazione di eventi in grado di richiamare turisti e visitatori attratti dalle bellezze della Città, della sua storia millenaria, delle sue eccellenze eno-gastronomiche, delle sue tradizioni, dei sui miti e leggende. 
E’ proprio per questo che nel 2011 nasce il progetto Bajocco Festival degli artisti di strada. Si svolge nel centro storico di Albano Laziale. Per 3 giorni, solitamente nel secondo week end del mese di settembre, le esibizioni degli artisti occupano vie, vicoli e piazze dalle ore 21:00 alle ore 02:00.  La città si trasforma in un animato e colorato teatro a cielo aperto dove si incontrano acrobati, giocolieri, musicisti, clown, sapienti e abili manipolatori di gesti senza tempo. Musica, spettacoli circensi, strepitose evoluzioni acrobatiche, raffinate performance, suoni, colori e passioni mescolati dalla magia dell’arte di strada.
Il nome “Bajocco” è stato scelto in riferimento ad una piccola ed antica moneta, utilizzata già dal 1500, ed adottato per sottolineare il gesto, comune tra gli artisti di strada, di esporre il proprio cappello a fine esibizione per raccogliere il frutto del loro lavoro e valutare il gradimento del pubblico. Questo gesto resta in uso ed è bene accettato anche se la maggior parte degli artisti viene regolarmente ingaggiata.
Il Bajocco Festival Artisti di Strada ha ottenuto, alla seconda edizione, il Premio "Meraviglia Italiana", riconoscimento assegnato a “manifestazioni e siti di particolare, straordinario e alto valore culturale”. Il numero dei visitatori ed il gradimento del pubblico sono cresciuti negli anni in misura esponenziale, arrivando a sfiorare le 100.000 presenze nella V edizione (2015).
Il festival è diviso in AREA CIRCENSE e AREA MUSICALE.  Le postazioni degli spettacoli variano in base alle caratteristiche dello spettacolo stesso. Le esibizioni si svolgono in contemporanea su diverse aree della città in base al programma di inizio e fine spettacoli.
La manifestazione col tempo si è caratterizzata per le proposte artistiche e culturali presenti in cartellone, nonché per lo spirito di condivisione che anima gli artisti e le maestranze invitate all'evento, principi questi che riteniamo siano parte fondamentale dell’evento.

 

9-10-11 Settembre 2016
Grande successo di pubblico e di critica, quello di Bajocco Festival 2016 VI edizione.
Oltre 130.000 visitatori hanno affollato il centro storico della città nelle 3 giornate del festival.
Numerosi spettacoli, oltre 200, e di grande bravura gli artisti, circa 170 tra circensi e musicisti, hanno movimentato quest’ultima edizione.
La manifestazione ha raggiunto una evidente maturità artistica e qualitativa. 
Caratterizzanti ed indimenticabili alcuni spettacoli degli ospiti stranieri: Mystica Salvaje con “Fille d’Hestia”, Cirque Tango con “Un tango mas”, Ariadna Gilabert Corominas con “Les Volatilis”, e molto ammirati gli artisti italiani, per citarne alcuni: Maldimar con “Immaginaria”, Giacomo Roia con “Artmosfera”, Alessandro De Luca con “Cuore matto” ed i musicisti: Criansa seguitissimi, Pink Puffers, Funkibus, Jig Rig, ognuno con la propria personalità ed originalità.
Due aspetti della VI edizione vanno evidenziati: l’apertura alla street art, l’artista Mauro Sgarbi ha eseguito 2 murales, poi donati alla città. L’inaugurazione delle opere ha aperto ufficialmente la manifestazione di quest’anno; e non ci si può dimenticare di un valore aggiunto, che ha sicuramente dato un’impronta nuova e civilmente corretta alla manifestazione, il rispetto per l’ambiente che ha elevato il Bajocco a “eco-festival”


Icona linkSito internet di riferimento della manifestazione.

Vincitrici del concorso fotografico BAJOCCO Click 2016


1° Classificato
Fotografo: Giovanni Izzo
Artista: Fabio Saccomani

Fotografia Bajocco

L'autore ha rappresentato pienamente lo spirito del Festival. L'inquadratura pare racchiudere i visitatori nella bolla di sapone come in un sogno, isolandoli dalla realtà e trasportandoli nella fantasia per un breve ma intenso attimo


2° Classificata
Fotografa: Anna Cupelli
Artista: Marta Mingucci - Valda

Fotografia Bajocco

Tenera; Simpatica; Discreta; un personaggio d'altri tempi. Lo scatto immortala il mondo dell'arte di strada, nel suo aspetto più romantico ed intimistico: la Mary Poppins dispensatrice di sogni che ognuno porta nel cuore


3° Classificato
Fotografo: Giulio Valle
Artista: Mystica Salvaje

Fotografia Bajocco

L'autore cattura bene l'immagine: l’artista avvolta nel fuoco è suggestiva e surreale allo stesso tempo, emana passione ed energia, definendo l’essenza stessa dell’essere donna.


Immagine rappresentativa Bajocco 2016
Fotografo: Emanuele Lommi
Artista: Mystica Salvaje

Fotografia Bajocco

Per aver colto l’aspetto spirituale di Bajocco Festival 2016, concentrando nella scena la ritualità di gesti ipnotici, l’immortalità di antiche conoscenze, la sacralità di luoghi ed elementi, suscitando in chi guarda forti emozioni e grandi sentimenti dedicato a Linda Farkas


Segnalazione della critica
Fotografa: Anna Cupelli
Artista: Fabio Gatto - L'Impronta del Fauno

Fotografia Bajocco

Il fotografo cattura l'apprensione e contemporaneamente il divertimento del ragazzo nella conflittualità suscitata dall'incontro con il fauno, figura ambigua dallo sguardo penetrante. La mimica dell'artista di strada riempie la scena: il ritratto fissa ambedue le personalità, nella reciproca corrispondenza di sentimenti ed emozioni.


Segnalazione della critica
Fotografo: Giovanni Izzo
Artista: Clown Piero

Fotografia Bajocco

L'autore coglie la personalità di chi è ritratto... rappresentando "l'allegra maschera di una triste realtà". Lo sguardo velato del clown sembra guardare con nostalgia sullo sfondo l’ombra sfocata del bambino che era. Una foto di struggente poesia.

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