Dalle
prime ore del pomeriggio di venerdì 30 marzo, un incendio ha interessato uno
stabilimento industriale in Via Ragusa (Loc. Pavona). Sul posto sono
intervenuti i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile assistiti dai
Carabinieri, dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Locale. La proprietà ha
rassicurato su come all’interno del capannone non fossero presenti materiali
pericolosi, né eternit. A tutela della salute dei cittadini, l’Amministrazione
Comunale ha richiesto l’intervento dell’ARPA LAZIO non appena sarà possibile
entrare nell’area interessata dall’incendio. In attesa di ulteriori aggiornamenti si raccomanda ai
residenti della zona di mettere in pratica le normali precauzioni tenendo
chiuse le finestre.
AGGIORNAMENTO 31.03.2018 - Durante la giornata è stato completato lo spegnimento degli ultimi focolai dell’incendio da parte dei Vigili del Fuoco, con la collaborazione dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. La pioggia ha sicuramente contribuito al buon andamento dell’intervento, oltre che “lavare” i luoghi dai residui depositatesi a terra. Personale del Dipartimento di Prevenzione della ASL RM 6 ha effettuato un sopralluogo sia nel pomeriggio di ieri sia nella mattinata di oggi. È stato effettuato un campionamento della copertura del capannone incendiato, costituito di materia cementizia la cui natura non è nota, al fine di accertare se contenga fibre di amianto. Inoltre abbiamo condiviso con il Responsabile del Dipartimento di Prevenzione la necessità di posizionare una pompa di aspirazione presso l’abitazione più prossima al capannone, nella direzione prevalente dei venti, al fine di effettuare test di campionamento in continuo, i cui risultati saranno disponibili nel corso della prossima settimana. Inoltre la Procura del Tribunale di Velletri ha confermato il sequestro del capannone, che quindi è interdetto all’accesso.
AGGIORNAMENTO 04.04.2018 - Anche a seguito delle sollecitazioni fatte ufficialmente dall'Amministrazione Comunale, questa mattina tecnici di ARPA hanno finalmente installato, in un capannone prospiciente la sede dell’incendio, una centralina per la valutazione della qualità dell’aria. In particolare verranno misurati i principali inquinanti: idrocarburi policiclici aromatici (IPA), composti diossino simili e particolati. I risultati sulle concentrazioni di particolato saranno disponibili a partire dai primi giorni della prossima settimana, mentre per gli altri dati occorrerà qualche giorno in più. Congiuntamente continuano i campionamenti dell’aspiratore posizionato dall’ASL RM6, i cui primi risultati saranno disponibili presumibilmente nella giornata di domani. Ricordiamo che l’intera area del capannone andato a fuoco è oggetto di sequestro cautelativo da parte del Tribunale di Velletri, quindi qualsiasi intervento dovrà avere il benestare del Pubblico Ministero titolare dell’inchiesta.
