Consiglio comunale ricco di argomenti quello svoltosi mercoledì 21 ottobre. Approvata, come primo punto all’ordine del giorno, la Convenzione per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale minimo denominato “Roma 4 – Litorale Sud e Castelli Romani” di cui il Comune di Albano Laziale è capofila. La Convenzione interesserà 17 comuni per un totale di circa 600 mila abitanti. Il Sindaco Nicola Marini ha commentato: “Questo risultato è frutto di un anno di lavoro. Si tratta di uno dei punti maggiormente qualificanti della nostra azione amministrativa. Parliamo di un servizio come la distribuzione del gas naturale per un ambito importante sia dal punto di vista economico che per la quantità di utenti serviti. Un ringraziamento va agli uffici che hanno lavorato per arrivare alla redazione di questa Convenzione”. In seguito il Consiglio ha votato favorevolmente la modifica e l’integrazione dell’accordo tra Comuni per il servizio associato del Trasporto Pubblico Locale, al quale hanno dato adesione anche i comuni di Ciampino e Marino. Anche in questo caso Albano Laziale svolge il ruolo di Comune capofila. Soddisfatto il primo cittadino Marini: “E’ necessario fare rete per quanto concerne i servizi pubblici, alla luce della complessità e popolosità del territorio sul quale viviamo. Ci fa piacere che anche il Comune di Ciampino e quello di Marino abbiano espresso la volontà di aderire a questo accordo”. Il terzo punto all’Ordine del Giorno ha visto approvato lo Schema di Convenzione per l’esercizio in forma associata della Centrale Unica di Committenza tra i Comuni, di cui al momento fanno parte solo Castel Gandolfo e Albano, quest’ultimo capofila all’interno della Convenzione. Il Sindaco Nicola Marini ha spiegato la funzione della Centrale Unica di Committenza: “I comuni in forma singola, eccetto i capoluoghi di Provincia, non sono più amministrazioni aggiudicatrici. Pertanto dovranno associarsi per acquisire lavori, beni e servizi per importi superiori ai 40 mila euro. Queste limitazioni entreranno in vigore a partire dal 1 novembre 2015 salvo proroghe”. Marini ha poi concluso: “Questa normativa garantisce una razionalizzazione nella spesa pubblica al fine di eliminare costi inutili”. Il Sindaco Nicola Marini ha poi relazionato sulla relazione di inizio del mandato e relative linee guida per il quinquennio 2015 - 2020: “Attraverso il nostro programma, in continuità con i 5 anni di governo precedenti, alla luce del risanamento economico raggiunto, continueremo avendo attenzione alle politiche sociali e di salvaguardia della persona. Particolare importanza sarà data alle politiche ambientali con l’estensione, entro il 2015, del servizio “porta a porta” alle zone dove ancora manca, senza considerare che è in programma la costruzione di una seconda isola ecologica. Ci impegneremo per donare alla città nuove infrastrutture pubbliche anche attraverso finanziamenti degli enti sovracomunali. E’ proprio di questi giorni la notizia che Albano ha vinto un bando regionale che permetterà al nostro Comune di ricevere un finanziamento di 6 milioni, da destinare alla costruzione di un nuovo plesso scolastico in piazza Zampetti come previsto dal Piano Regolatore”. Marini ha poi concluso: “Albano deve essere una città sempre più accogliente con scelte coerenti fatte all’interno di un Piano di Sviluppo Strategico”. A seguire è stata approvata all’unanimità la richiesta alla Regione Lazio per la costruzione di opere infrastrutturali sulla linea ferroviaria FL4. In conclusione tutti i Consiglieri presenti hanno votato favorevolmente l’Ordine del Giorno che impegna il Sindaco e l’Amministrazione Comunale ad esprimere in tutte le sedi sovracomunali la chiara contrarietà alla chiusura degli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Il Consigliere comunale Massimiliano Borelli ha commentato: “E’ indispensabile avere servizi territoriali vicini. I Castelli Romani non possono più sopportare ulteriori tagli. In qualità di Consigliere metropolitano ho presentato una mozione per discutere del problema anche in Città Metropolitana”. Alle dichiarazioni di Borelli hanno fatto eco quelle del Sindaco Nicola Marini: “Congiuntamente al Sindaco di Frascati Alessandro Spalletta abbiamo scritto una lettera al Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate per avere chiarimenti e rassicurazioni sulla vicenda”.
