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Home > Notizie in Comune   2016   Gennaio   Ad Albano i primi esemplari arborei nati con la tecnica dei "polloni basali"
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Ad Albano i primi esemplari arborei nati con la tecnica dei "polloni basali"

Il sistema dei “polloni basali” funziona. Albano ha i suoi primi esemplari arborei nati attraverso questa tecnica, adottata dall’Ufficio Ambiente. L’obiettivo è quello di rigenerare le piante abbattute nei mesi scorsi, a seguito di analisi vegetazionali che ne hanno evidenziato le precarie condizioni fitosanitarie e fitostatiche. I “polloni” sono quelle parti di pianta, sotto forma di rami, che si sviluppano direttamente sul tronco, ai piedi dell’albero o addirittura alle radici. Grazie ad essi, stanno rinascendo nuove piante, geneticamente identiche a quelle interessate dagli interventi di abbattimento e quindi posizionate negli stessi siti. Da rilevarsi l’enorme economicità di questa pratica, la quale non necessita di annaffiamento e che ha previsto solamente l’installazione, da parte degli operai dell’Ufficio Ambiente, di alcuni tutori. L’Assessore Stefano Iadecola ha commentato: «Fra l’estate e l’autunno siamo intervenuti su diverse alberature, che rappresentavano un grande rischio per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. Considerando anche gli episodi accaduti in comuni limitrofi, spesso anche tragici, in cui hanno perso la vita delle persone a causa del crollo di esemplari evidentemente non monitorati o messi in sicurezza». Iadecola ha infine concluso: «Ora attraverso la tecnica dei “polloni” stiamo ricostituendo nuove piante, attraverso  le quali conserveremo il patrimonio genetico degli esemplari sui quali siamo intervenuti». I “polloni” vanno ad aggiungersi ai sette Cedri del Libano messi a dimora, qualche giorno fa, all’interno delle Ville Comunali.