Il Comune di Albano Laziale ha varato il regolamento per la
gestione delle misure di contrasto alla povertà e concessione di contributi
economici. Destinatari degli interventi saranno le persone e i nuclei familiari
in condizioni di disagio socio – economico. Le azioni, contenute all’interno
del regolamento, potranno essere erogate sotto forma di concessione economica
diretta oppure tramite “Voucher”. Il nuovo documento valorizza la rete sociale come forma di
sostegno all’intera comunità e intende offrire una rete di protezione a favore
di tutti i cittadini e cittadine in difficoltà con l'obiettivo di fornire
assistenza e supporto economico, anche attraverso le politiche attive del
lavoro. Si
supera così il mero assistenzialismo e si favorisce quanto più possibile
l'inclusione sociale offrendo e promuovendo percorsi concreti di inclusione
attiva, in particolare a favore delle donne vittime di violenza e
maltrattamento per il recupero dell’autonomia e dignità umana, anche attraverso
un punto di ascolto all’interno del Servizio Sociale tramite uno sportello
dedicato. Tra le priorità affrontate dall’assessorato alle Politiche Sociali e del
Lavoro e disciplinate nel nuovo regolamento troviamo la lotta alla povertà, il passaggio dall’assistenzialismo all’assistenza personalizzata attraverso
progetti specifici e l’offerta di percorsi di inclusione attiva, l’innovazione
nei progetti con i privati, il rafforzamento degli interventi per la disabilità
e organizzazione di nuovi spazi dedicati alla vita indipendente riguardanti il “dopo
di noi” e il “teatro sociale”, stage per l’inserimento sociale di persone in
difficoltà attraverso attività di utilità sociale e l’incremento di nuove forme
di comunicazione sociale, informazione e orientamento di cittadini e cittadine
sull’offerta di servizi, partendo dallo Sportello informativo di orientamento
al lavoro e dal nuovo portale “Sfera
Sociale”, che verrà presentato a Novembre in occasione della seconda
edizione di “Albano ServizInrete”.
«Dico con soddisfazione - ha commentato il Consigliere
comunale Gabriele Sepio - che il Comune di Albano Laziale, che ha investito in
misure di sostegno al reddito dei cittadini in difficoltà, ha saputo
rappresentare in questi ultimi due anni un laboratorio inedito a livello
regionale e nazionale di politiche attive del lavoro. Già con il “Job Day”,
Albano è stata al centro dell'attenzione nazionale per avere creato un modello
di innovazione sociale in grado di fornire assistenza ma anche possibilità di
autonomizzazione attraverso il dialogo con le imprese. Oggi tutto questo è
possibile - ha concluso il Consigliere Comunale - grazie al sostegno
di tutta la comunità che offre, attraverso la rete costruita dai Servizi
Sociali, opportunità a sostegno di chi ha bisogno».