“Il nostro patrimonio:
dove il passato incontra il futuro” è lo slogan ufficiale dell’Anno Europeo del
Patrimonio Culturale 2018 per il quale
il Festival Liszt di Albano, a cura dell’Associazione Amici della Musica Cesare
De Sanctis con il contributo dell’Assessorato Cultura, Turismo e Spettacolo del
Comune di Albano Laziale, è stato scelto a farne parte dalla Commissione
Cultura del MiBACT, quale manifestazione di eccellenza e rappresentativa per la
cultura italiana ed europea. Un bel riconoscimento che si aggiunge ad un altro
di non meno valore giunto dal Centro
Nazionale di Musicologia Francese (La Sorbonne) che vedrà il direttore
artistico del Festival Liszt di Albano Maurizio D’Alessandro, invitato il 27 e
28 ottobre 2018 ad un consesso internazionale a Chateauroux (Francia)
nell’ambito del festival francese più significativo su Liszt. Ed è quindi con
una impronta fortemente culturale che si apre festival lisztiano e per questo
abbiamo inteso inaugurarlo, sabato 13 ottobre alle ore 17.30 presso la Sala
Nobile di Palazzo Savelli, con la Compagnia Nazionale di Danza Storica di Nino
Graziano Luca riproponendo quel Gran Ballo dell’800, una festa, nella quale
eleganza, costumi e maniere si incontrano esprimendo attraverso le danze di società proprie
dell’Europa di quel tempo modalità di relazione e cultura. La conferenza sul tema
di Don Giovanni in musica presso il Museo Civico tenuta dal M° Maurizio D’Alessandro (17 novembre)
anticipa tre recital pianistici affidati ad interpreti di assoluto valore quali
la pianista russa Gala Chistiakova, con
un programma incentrato sulle suggestioni letterarie nella musica tra cui
spiccano proprio le lisztiane
reminiscenze sul Don Giovanni di Mozart (25 novembre); Gloria Campaner, tra le
più interessanti giovani pianiste della nuova generazione pianistica italiana
(2 dicembre) con un programma di ampio respiro (Liszt, Debussy, Scriabin,
Prokfiev); Sandro De Palma, celebre pianista rappresentante di quella scuola
napoletana che fa capo a Vincenzo Vitale (9 dicembre) con un programma
d’impronta romantica (Beethoven, Liszt, Mendelssohn). Continua l’esperienza tra
Musica e Teatro con il microdramma di A. Puskin Il Convitato di pietra ovvero Don
Giovanni per la regia di G. Zito con
un cast di attori di assoluto rilievo L. Pisani, C. Di Stefano, G. Barbieri e
lo stesso G. Zito) in interazione con i Solisti del Festival Liszt Fla Chamber
Soloists.
Info:
presso Assessorato Cultura (0693263240) – URP (0693295224 – 226)
Info
e prevendita Drin Service 069364605
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Albano