Nella seduta di venerdì ultimo scorso il Consiglio Comunale ha approvato la convenzione che individua Albano Laziale come Comune capofila per la gestione associata del TPL  (Trasporto Pubblico Locale), insieme ai Comuni di Castel Gandolfo, Ariccia, Genzano, Nemi e Lanuvio.
Riteniamo sia la migliore risposta all’imminente taglio del finanziamento nazionale e regionale, che comporterà una riduzione dei trasferimenti ai Comuni della Regione Lazio di circa il 25% rispetto al 2014, sempre che la Finanziaria 2015 in approvazione non aggravi il problema.

Questa modalità di gestione associata dovrà servire ad evitare inutili sovrapposizioni, in modo che la prevista razionalizzazione possa servire a non tagliare in modo drastico un servizio di così forte rilevanza sociale, visto il notevole numero di punti di interesse pubblico presenti sui nostri territori (ospedali, scuole, cimiteri, uffici pubblici, servizi).
La nostra Amministrazione ha creduto da subito ad un modello di gestione associata dei servizi che speriamo possa estendersi anche ad altre importanti tematiche (servizi sociali, SUAP (sportello unico attività produttive), servizi culturali e territoriali).